CASCINA CARCHESIO, VALFENERA
Ciò che colpisce è scoprire che a pochi chilometri dal bellissimo ma caotico capoluogo di provincia possa resistere un luogo come Cascina Carchesio dove, con complicità, si fondono una natura sconfinata e la forte matericità degli elementi primari della storica cascina in mattoni, coppi e legno.
L’architettura qui è a tutti gli effetti paesaggio vero e proprio.
Questo aspetto di naturalezza e immutabilità nel tempo del luogo in questione rispetto al continuo divenire delle cose si è trasformato in progetto. L’intervento di trasformazione della cascina si prefigge l’obiettivo salvaguardare e mantenere il carattere proprio del luogo al punto da spingere una riflessione, diventata poi progetto, che lo rendesse possibile.
Il concept architettonico sviluppa e ricrea gli aspetti emo- zionali suggeriti dalla cascina e dal paesaggio, lavorando sulla poetica legata alla riscoperta della storia e delle stratificazioni temporali.
L’intento è quello di perpetrare questa attitudine alla resistenza ben percebile in Cascina Carchesio, proponendosi l’obiettivo di evidenziare i valori rimasti intatti fino ad oggi in questo luogo.
I concetti che hanno guidato la progettazione fin dagli inizi, tendono a restituire più che a modificare lo stato delle cose. Il genius loci suggerisce un atteggiamento progettuale mirato alla salvaguardia dei caratteri più intimi di questo luogo: natura, paesaggio, elementi costruttivi tradizionali, impianto architettonico non saranno travolti e stravolti dalle necessità immobiliari imposte dall’intervento di recupero.
In questo caso l’accento viene posto sull’aspetto di rivitalizzazione e non più di mera ristrutturazione, intendendo il termine rivitalizzazione come un complesso di azioni mirate al rispetto dei valori e alla loro trasmissione e valorizzazione.
Il progetto di rivitalizzazione di Cascina Carchesio percorre
e sviluppa l’approccio conservativo immaginato nel concept iniziale.
La struttura storica della Cascina viene mantenuta totalmente
in essere, consolidando e ripristinando alcuni elementi, conferendo valore e forza all’attuale assetto architettonico e materico dell’edificio.
Gli elementi costruttivi e decorativi originali quali la tessitura
muraria in mattoni pieni faccia a vista e l’intonaco in facciata, le travi in legno massiccio e i coppi della copertura vengono valorizzati allo scopo di mantenere inalterato l’immaginario storico e materico della Cascina.
Il concetto guida utilizzato punta alla trasformazione funzionale
dell’involucro costruito inserendo materiali nuovi, contemporanei. L’accostamento prevede la convivenza delle antiche tessiture e degli storichi elementi architettonici
con nuovi materiali, dichiaratamente contemporanei, genrando una dialettica tra vecchio e nuovo e rafforzandosi
vicendevolmente.
II programma funzionale prevede la creazione di cinque unità immobiliari molto versatili e adattabili ad esigenze specifiche. Ciascuna unità è completamente indipendente, non solo per accessibilità e distribuzione, ma anche dal punto di vista del riscaldamento. Tutte le unità hanno due giardini pertinenziali, uno rivolto a sud in corrispondenza
della zona giorno e l’altro rivolto a nord verso l’accesso ed i servizi.
Verso sud l’intervento beneficia di un’ampia area verde comune a tutte le unità, lambita da uno specchio d’acqua anch’esso ad uso condiviso. Tale caratteristica rende Cascina Carchesio un luogo unico dove l’abitare assume il carattere dell’eccezione.